Arrivano i Piccoli Incubi
Cari Lettori,
sono estremamente orgoglioso e felice di parlarvi del mio nuovo progetto. È qualcosa di grande e ambizioso che mi frullava in testa già da qualche anno e finalmente stiamo ponendo le basi per la sua realizzazione.
A breve partirà una nuova campagna Kickstarter per il primo capitolo di una collana di libri horror chiamata “Piccoli Incubi”. Il formato e il concept sono simili ai “Piccoli Brividi”, capolavori senza tempo della nostra infanzia. L’obiettivo è di riproporre quel formato di libri brevi e tascabili, a un pubblico più adulto, che ricorda con piacevole nostalgia la lettura di quei racconti spaventosi con le pagine verdi.
Ci tengo a precisare che non è una semplice operazione di nostalgia. Per quanto il formato sia simili e sia stato pensato volutamente per toccare simili corde sentimentali, lo scopo è ben diverso. Questi sono libri per adulti. Sono oscuri, spaventosi, misteriosi ed occulti. Vogliono esplorare la psiche umana, le sue sfaccettature. Vogliono scavare nel profondo del vostro animo fino a raggiungere la parte più nascosta e proibita, dove abitano le nostre paure più ataviche.
Quando ero bambino rimasi affascinato e folgorato dalle puntate delle serie TV “Ai confini della Realtà” e da “X-files”, da libri come “La Boutique del Mistero” di Dino Buzzati e i “Piccoli Brividi” di R.L. Stine. La mia idea parte quindi da queste fonti di ispirazione per creare una collana di libri nuova, capace di catapultarvi in un universo macabro e distorto.
Il primo libro, “L’Anello Maledetto”, esplora i nostri desideri più reconditi portando anche il lettore a chiedersi “Fino a che punto riuscirei a spingermi per raggiungere i miei obiettivi?”. È la storia di un uomo ambizioso ma depresso, vessato da una vita che gli ha dato poche soddisfazioni. Sull’orlo della disperazione, spende i suoi ultimi risparmi per acquistare un anello che è in grado di risolvere tutti i suoi problemi. Lì comincia un viaggio fatto di macabre scoperte, omicidi, sussurri nel buio e cadaveri congelati. Qui mi fermo, per non rovinarvi la sorpresa.
Avrete il coraggio di avventurarvi su questo percorso infernale?